📍 Referendum farsa o meno trattiamo o son’ cazzi

Rubrica Contro l’analfabetismo funzionale

Mi permetto di sintetizzare la complessa e ottima analisi del generale Fabio Mini così 👆

Perché?

Perché quel che ha fatto Putin, deprecabile o meno, è quel che facciamo noi occidentali dai tempi di Roma.

Mo l’ha fatto lui. Fine.

Se a questo aggiungiamo le armi apocalittiche odierne di ambo le parti, non rimane che trattare.

Il resto è un noioso Bla, bla, bla.

In conclusione, Mini, scrive:

Ora sta alla politica occidentale e alla diplomazia trovare delle basi comuni. Rinunciare a questo modesto sforzo (sottolineo 🖋 modesto sforzo) conduce soltanto alla guerra mondiale. Forse l’ultima.

RAZZOLARE MALE E PREDICARE BENE.

Di Fabio Mini
X il fatto quotidiano di oggi

👤 🙉 🇺🇸 Gli Stati Uniti non ne riconosceranno la validità (del referendum) e perciò nessun paese alleato o amico può obiettare, altrimenti guai.

👤 🙉 🇷🇺 Con l’annessione, Putin ha sancito l’esclusione di qualsiasi negoziato futuro. Quindi la guerra continua.

[l’asino]

L’annessione russa non è uscita dal cilindro del mago: è il primo risultato di un processo bellico che tende a sottrarre tutto oparte del territorio alla sovranità di uno stato avversario. Quando poi, come nel caso del Donbass, si tratta di territori sottratti a uno Stato che perseguita e massacra una minoranza localizzata, si può perfino parlare di “l i b e ra z i o n e ” e invocare la “responsabilità di proteggere”.

[il bue 🐂]

In merito alla sottrazione di sovranità ai danni di un paese membro delle Nazioni Unite, possiamo tranquillamente dare lezioni al mondo intero:

1. 🇷🇸 abbiamo sottratto alla sovranità della Serbia una parte di proprio territorio…
2. 🇮🇶 Con le armiabbiamo sottratto sovranità all’Iraq,
3. 🇦🇫 all’Afghanistan,
4. 🇱🇾 alla Libia,
5. 🇸🇾 alla Siria,
6. 🇱🇧 al Libano ecc.

…

Le guerre o le “operazioni militari”tipo quelle dell’ONU e della Nato nei Balcani e in Asia Centrale, quelle delle varie “coalizioni di “volenterosi”o di “recalcitranti”in Medioriente e Africa, quelle unilaterali comel’Arabia Saudita 🇸🇦 nello Yemen, la Franciain Chad, Israele in Libano, Siria e Iraq o gli Stati Uniti in tutto il mondo, da sempre.

Nel 1963 Dean Rusk, segretario di stato di J.F. Kennedy, si presentò al Congresso per perorare l’autorizzazione all’intervento militare e della Cia a Cuba, un membro si azzardò adaffermare che gli Stati Uniti “non fanno queste cose”.

Rusk tirò fuori dal suo carteggio l’elenco di 168 operazioni militari all’estero svolte dagli Stati Uniti dal 1780 al 1945 con e senza l’autorizzazione del Congresso.

Dai rapporti del Congressional Research Service aggiornati nel 2009 e nel 2021 risultano effettuate altre 100 operazioni militari dal 1945 al 1999 (54 anni) e ben 184 dal 1999 al 2021 (22 anni). E questo senza contare le centinaia di operazioni coperte effettuate dalla Cia con personale e fondi non militari.

(l’intervento militare è una costante 🇺🇸 e) si è trasformata in esigenza politica… non è la stampella della politica estera ma la sua guida… diventata il motivo di orgoglio nazionalistico che ha giustificato e consentito l’enorme spesa militare (800 mld l’anno me pare 🤔) e l’ingerenza in tutti gli affari del pianeta.

(l’occupazione) è uno degli istituti più antichi del Diritto internazionale bellico (così si chiamava fino a quando non fu ipocritamente cambiato in Diritto internazionale umanitario). Il termine “occupazione”non è una esagerazione, una interpretazione ideo

[la Russia 🇷🇺 ha occupato, fine]

.. I referendum sono automaticamente riconosciuti quando sono monitorati da organi internazionali. In ogni caso tale riconoscimento non è necessario ai fini della validità. Ogni paese può dire e condannare quello che vuole, ma è il paese che ha indetto il referendum ad assumersene la responsabilità. Il parere degli altri è prettamente politico e non giuridico… Anzi, cambiando lo status dei territori da “occupati” a “propri”, la Russia ha assunto responsabilità e impegni ancora più forti…(violati dall’ucraina) pe rotto anni di seguito trattando i “propri”cittadini del Donbass come canaglie…che poi la Russia rispetti gli obblighi sarà da vedere ma anche in questo caso non possiamo dare lezioni.