Campionato di Terza Categoria, Roma girone C

P. Andrea Narciso, voto 6,5
Prende i primi due gol con assist dei compagni di squadra e mette varie pezze su altrettanti svarioni difensivi. Per il resto normale amministrazione ad eccezione di qualche pessimo rinvio dal fondo.
Td. Gabriele Di Cesare, voto 7
Dalle sue parti è difficile vincere un duello e finalmente inizia ad affacciarsi oltre linee avversarie. La miglior difesa è l’attacco.
Dc. Valerio Pellegrino, voto 5
Non è piacevole questo voto perché lotta come un leone per 90 minuti più recupero. In particolare nel finale dove la sua tenacia, unita ai 204cm ci permettono di creare diverse occasioni da gol ma l’errore di concentrazione sul primo gol avversario è imperdonabile.
Dc. Nicola Di Matteo, voto 4
Dopo 10 minuti fa assaggiare lo scarpino all’avversario, ed già un buon risultato di solito ne impiega meno. Stavolta però l’arbitro lo espelle immediatamente. Far sempre le stesse cose e sperare di ottenere risultati differenti non né folle né figo, è semplicemente stupido.
Ts. Mattia Bragato, voto 5
Se è vero che prende un oki e un brufen a ridosso del fischio di inizio e mette tutto in campo è altrettanto vero che per un suo errore di concentrazione la squadra si ritrova da un probabile ribaltone ed essere sotto nuovamente.
(st. Luca Peluzzi, voto 6. Si ritrova catapultato a difendere una squadra che ha ormai deciso che segnare è l’unica cosa che conta, poco importa se siamo in 10, 9 o 8. Così si adegua e distribuisce pezze su ogni buco)
Cc/Dc. Matteo Rullo, voto 7
Gioca una partita ottima. Attento in marcatura, mai banale in costruzione ed emotivamente dentro la battaglia. Un unico appunto: ancora indietro fisicamente.
Ps: all’arbitro ha detto: ci ha preso in giro dall’inizio alla fine. Rosso.
🌟Cc. (MVP) Daniel Amici, voto 7
Ottimo in costruzione ed interdizione. Avrebbe dovuto portare a casa quantomeno 1 assist, 1 espulsione per gli avversari e svariate ammonizioni e invece prende solo un rosso buono a saltare la prossima gara lasciandoci in emergenza. Ora ci siamo nella partita ma il campionato dura una stagione.
Cc. Gabriele Lanni, voto 6.5
Tiene in ordine la squadra nei momenti di massima sofferenza, costante rifugio per palloni bollenti.
Ad. Super Mario Giorgi, voto 7.
Su-per Ma-rietto! Lalalala-la-la! Super Marietto!
Parte titolare, gioca quarantacinque minuti ad alto livello lottando su ogni pallone e nel mondo che vorrei avrebbe anche dovuto procurare l’espulsione del centrale avversario.
(st. Manuel Mangione, voto 6.5. Non è brasiliano però che gool, che fa! Bomber Mangione freddo dal dischetto spietato nell’1vs1 teme ancora troppo il contatto fisico e pecca di bontà, soprattutto nell’occasione del sacrosanto rigore negato. Opinione personale: non hai idea di quanto forte puoi diventare 😉
As. Lele Belfiore, voto 5
Il caso Belfiore. Morfologicamente perfetto spreca tutto in scelte sbagliate e distribuisce palloni avvelenati ai compagni.
(st. Fabrizio Orsini, voto 6. Entra sul finale e con un solo compito: prendi palla e vai in verticale ☑ ).
At. Marco Fia, voto 6.5
Torna prima punta e gioca una prestazione caotica che alla fine ci porta a casa un rigore e diverse occasioni da gol così voglio vedere il bicchiere mezzo pieno e andare sull’astronomia: solo da una caotica nebulosa può nascere una Stella.
Considerazioni personali dell’autore
Per Platone l’orgoglio, che agita l’uomo, era la terza parte dell’anima, il Thymós; l’Ira funesta del pelide Achille.
Non è allora un caso che perdiamo la nostra migliore prestazione davanti a delle ingiustizie di eccezionale portata e ad un pubblico che tutto il girone ci invidia.
Ci prendiamo la sconfitta, facciamo tesoro dei nostri errori (enormi), ringraziamo e porgiamo i complimenti agli avversari ma soprattutto al giudice di gara per averci fatto scoprire l’Anima.
Forza Focene!
#supportyourlocalteam
fabbod