È periodo Champions e come tutti gli appassionati di calcio seguo le vicende finali delle competizioni europee a prescindere dalla mia Roma. Amo il bello cioè l’armonia e mirare il City di Guardiola che come un meraviglioso organismo, muovendosi l’unisono prende a pallonate i miliardi asincronatici miliardari campioni degli sceicchi – anche se proprio conContinua a leggere ““Non abbiamo bisogno di condividere storie…””
Archivi dell'autore:Fabrizio Bodò
Ministry of Broadcast
Premessa: non sono un recensore, non me ne può fregar di meno di lavorare per aziende che investano soldi per convertire opinioni. Do semplicemente la mia, copyleft. Se non fosse stato in offerta probabilmente non lo avrei mai giocato. Questa è la prima rivelazione del game: ” l’animo purciaro ci soffoca l’animo”. Nell’occidente all youContinua a leggere “Ministry of Broadcast”
Cent’anni di solipstudine
La merda sta su un prato. Generazioni di stronzi decomposti in un manto erboso. Ma quella del tuo cane, la raccogli. Bravo 👏 Lo stronzo al sacchetto: ” ehi, tu! Ti degradi con noi vero?” Cent’anni di solipstudine. fabbod
“Evaporato in una nuvola rossa”
Quando hai visto l’ultima volta un uomo camminare libero, alla mano? Per la via, mano in tasca, fischiettando una canzone, hai visto un’ìride d’un prossimo? Rimpiango il paese estraneo, in cui tutte le code ti fissano, Estrangier. ‘Sto Paese di estranei. Extraneus. “Come ti senti amico? Amico fragile. Se vuoi potrò occuparmi un’ora al meseContinua a leggere ““Evaporato in una nuvola rossa””
Vita frattale
Se noi creassimo la vita, questa, nella remota ipotesi in cui crei a sua volta la vita, potrebbe da noi pretendere di aver scienziato il tutto? Weh! Ci siam fatti tante domande da metter insieme sto coso che sei. Mo non significa che abbiamo ricevuto tutte le risposte. Non lo sappiamo chi siamo, dove andiamo,Continua a leggere “Vita frattale”
Allo Coviddì! Alli Padròn!
Immaginatevi la trita e ritualizzata scenetta occidentale ipersfruttata dal tempio capitalista per rifilarvi qualsivoglia prodotto utile come la sua probabilità di superare l’anno di vita al vostro fianco. Ok, ora la sfrutto anche io per rifilarvi ‘sto meme. La macchina al solito viale, poi chiave. Alexa! Riproduci Modena city Ramblers – se lo chiedessi cosìContinua a leggere “Allo Coviddì! Alli Padròn!”
Sono l’unico stronzo in un mare di dubbi
Ho la testafrolla di dubbi da sempre. Da quel dí in cui la prof di filo-sophia mi consigliò il “Mondo di Sophie” e io andai alla biblioteca comunale per prenderlo, in prestito. Ricordo ‘sti eucalipti imponenti che introducevano un edificio fuori dal secolo, pareti spesse, fatte per durare, persone in silenzio, menti fatte per ascoltare.Continua a leggere “Sono l’unico stronzo in un mare di dubbi”
Le Urla
Camminate lontano dalle città, lasciate le strade e prendete i sentieri. Riflettete sul senso di pace, sul pieno silenzio che ristora le menti; al più vi sussurrano. Non premono, non si aspettano nulla, prendete e non pagate. Probabilmente nessuno si è accorto di voi; avete la giusta attenzione riservata ad una preda o ad unContinua a leggere “Le Urla”
L’omo habi-sogno del credeRe
Da qualche parte nello regno, studieranno la natura lì fenomeni e li riassumeranno in dei libri che poi spargeranno per il mondo sospinti tra le mani di alcuni adepti che ne spiegheranno il significante alle folle. La Fede. Qualcuno, in quel di non si sa dove farà il miracolo. Troverà la formula segreta della sostanzaContinua a leggere “L’omo habi-sogno del credeRe”
Mi innammorai di Fonseca…
…in un giorno di pioggia, ad agosto 2019. La Roma affrontò il Genoa in casa e finì con un roboante 3 a 3. Il giorno dopo spesi 150 crediti su 900 al fantacalcio per Under: “se giocamo così questo vince la scarpa d’oro…”. Nell’ambiente intellettuale il calcio è banale. Troppi bullizzati antropomorfizzano il maschio alfaContinua a leggere “Mi innammorai di Fonseca…”
